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SIMMETRIE
SIMMETRIE
Riflessione a 180°
Riflessione a 180°
Simmetria a 90°
Simmetria a 90°

 

Ora cercheremo di approfondire e chiarire i concetti di simmetria binaria speculare a 180° e a 90°.

 

Sia per quella a 180° che per quella a 90° valgono le rappresentazioni in base sia massima che minima già viste nelle sezioni precedenti. 

 

Per fare questo bisogna rinverdire i concetti della Sez.4 e Sez.5 e ribadire che le BASI vengono intercettate  e definite dalla quantità di 0 presenti nella stringa di partenza, e cioè:

 

0 = base 1

00 = base 2 

000 = base 3  

...

0000000  = base 7

...

...

0000000000  = base 10

...

...

...

 

ecc. ecc.

 

Le basi dispari hanno un bit che fa da centro speculare.

 

Le basi pari ne sono prive per cui il centro di simmetria potrà avere al minimo 2 elementi e quindi appartenere alla base 2.

 

Analizzeremo vari pacchetti di simmetria che daranno

l'accesso al potere diversificativo della IC. 

 

Le simmetrie a 90° prendono in considerazione, ovviamente, solo gli ambigrammi e particolari sequenze binarie.

 

Le simmetrie a 180° coprono invece tutte le altre.

 

In genere quelle a 180° riguardano la Caduta o Allontanamento dalla Fonte o Perdita di Coscienza.

 

Quelle a 90° attengono, invece, al Ritorno alla Fonte o alla Risalita o alla Trascendenza

 

Chiariremo questi concetti con particolare minuziosità, in quanto chiavi di volta di molti enigmi irrisolti.

 

Introduciamo, prima di addentrarci nelle specularità, la simmetria primigenia che partorisce la OM primordiale e in fase discendente il famoso VAJRA o Dardo tibetano noto come Fulmine di Zeus o anche come Lancia di Odino oppure Saetta di Indra.

 

Il Vajra rappresenta anche l'Intuizione nella sua veste  stabile e definitiva.

 

Il Vajra (j=g di gelo), dunque, rivendica a se l'Illuminazione o Fusione con la IC.

                                  

VAJRA e OM
VAJRA e OM

 

Come si evince facilmente dalla figura superiore la discesa dell'UNO originario nei piani esistenziali enuclea, nel susseguirsi di diametri e circonferenze esplose, la precisa raffigurazione del fulmine.

 

Tutto ciò è, come abbiamo già visto e vedremo, alla base della nascita, dell'organizzazione e dell'assetto dell'Universo. 

 

  OM o SUONO genera  Il VAJRA o LUCE

 

Nella seconda figura si evidenzia la struttura della famosa OM che finalmente trova origine e definizione nella nascita del ∏ e suo dispiegamento come anticipato nella sez.6

 

Il Conosciuto (OM), Processo del Conoscere, Conoscitore (VAJRA) trovano finalmente Forma e Suono nelle Effigi di cui sopra.

 

Ora possiamo addentrarci nel cuore delle simmetrie.

 

Per rifarci ad una terminologia informatica conosciuta dai più introduciamo per 0 e 1 il termine "bit".

 

La successione di 0 e 1 potrà essere composta da un insieme pari o dispari di bit e quindi potremo avere ambigrammi composti da un numero di cifre o pari o dispari.

 

Ambigrammi con cifre pari, come già enunciato in precedenza, non hanno un centro di simmetria vero e proprio (virtuale e passivo) ma solo uno specchio virtuale immaginario cui attribuire secondo necessità valore 0 oppure 1 cambiando la base di appartenenza.

 

Ambigrammi con cifre dispari avranno sempre un centro di simmetria (reale e attivo) a un bit che potrà essere ovviamente  sia 0 che 1.

 

quindi, non appena avrò tempo, ci inoltreremo nel campo della Teoria e della Pratica con l'ausilio di esempi ben strutturati.

 

A = 1 

E = 3 

I  =  5   

O = 7 

U = 9

 

Il numero primo più vicino a 13579 è il numero primo 13597 che occupa il 1608°. 13579 è divisibile per 367 e dà come risultato 37 quindi una parte del 137. Da notare che la combinazione di 1,3,5,7,9 da quasi sempre un numero primo

 

Se a questa sequenza applichiamo il concetto di simmetria alternante abbiamo come risultato

 

I  = 5                      I  = 5

E = 3                     A = 1

O = 7         o         O = 7   

U = 9                     U = 9

A = 1                     E = 3

 

Questo è il nome "terribile" della IC che vale in sequenza 53791 o 51793

 

53791 è un NUMERO PRIMO e precisamente il 5481°.

 

Tenete a mente che 5 x 4 x 8 x 1 = 160 e che 5 + 4 + 8 + 1 = 18 e che 160/18 = 8.8888888888.................

 

Invece il 51793 = 151 x 343, quindi non primo ma contenente il 151 che associato al 137 dà il 288 riproponendo così considerazioni già sviscerate in altri paragrafi e in particolare nella sez. 11.

 

Tutto ciò rappresenta la creazione infinita e sarà argomento di una futura (probabile) SEZIONE.

 

Se IEOUA lo decriptiamo secondo la Gematria il suo valore corrisponde a 92.

 

53791 - 92 = 53699 che è ancora PRIMO e occupa il 5473° posto.

 

Precisiamo che questo IEOUA, composto di sole vocali, è un valore assoluto, in quanto primo, mentre IAOUE riveste un valore realtivo in quanto prodotto di due nemeri primi. Quindi IAOUE è quello della bibbia in quanto  espressione egoica divina in lotta con l'UMANO per accelerarne il RICORDO a seconda delle scelte derivate dal proprio libero arbitrio in questo particolare e unico duale contesto terrestre. IAOUE è quindi la veste egoica del TESTIMONE

 

La pronuncia di IEOUA è particolare in quanto bisogna tener conto dell'esatto modulo vibratorio associato alle singole vocali.

 

C'è da aggiungere che la A in IEOUA è lunga nel senso che viene ripetuta due volte per cui il valore gematrico occulto sarà alla fine 93 che in binario vale 1011101.

 

Questo ambigramma nella simmetria 101 1 101 porta a considerevoli sviluppi.

 

La Chiave è SEGRETA e sarà divulgata soltanto se si saranno concretizzati i presupposti necessari.

 

L'esatta pronuncia evoca il SUO TREMENDO POTERE che dà l'accesso al seme esoterico primordiale (non è lo YAHWEH della "Bibbia" cioè il peggiore di tutti gli Elohim (EGO) in quanto, come già detto in precedenza, incarnazione del massimo potere egoico evocato dalla IC. Quindi non ci dobbiamo meravigliare se il Papato è di impostazione "satanica". Fa parte del progetto di cui noi siamo i "coautori".

 

NICOLAS FLAMEL conosceva bene il segreto come pure LEIBNIZ e MAXWELL ed Altri di cui parleremo a tempo debito.

 

Tutti coloro che erano e sono in possesso di una Mente stabilizzata nel Silenzio e un Cuore Puro potevano e possono accedere al mistero secondo il principio funzionale basilare dell'Universo:

 

Il Massimo risultato con il Minimo sforzo.

 

 

La chiave di volta per la soluzione è che non c'è un solo silenzio mentale, come si potrebbe pensare, ma ne esistono infiniti.

 

Anche il SILENZIO ha una scala di profondità e solo alcune vibrazioni del Silenzio danno l'accesso al mistero del Silenzio Stesso.

 

Si potrebbe anche dire che il Mistero svela e spiega  Se Stesso con altri Misteri.....restando un Mistero......!

 

L'Inconsapevolezza o Male o Negatività può ottenere il Silenzio solo attraverso la Concentrazione con uno sforzo incredibile ma, e soprattutto, SENZA MAI POTER CONTATTARE L'ASSOLUTO (Il Punto).

 

IL SILENZIO DEL BUIO PREVALE SEMPRE SUL SILENZIO DELLA LUCE. Quest'affermazione sarà trattata in apposita (probabile) sezione futura.

 

Il Silenzio realizzato attraverso la Meditazione è invece fluido semplice e rilassante. Molte sono le tecniche di meditazione ma SOLO UNA permette l'acceso veloce e NATURALE agli ASSOLUTI SILENZI.

 

Il Silenzio ottenuto con la Concetrazione è di Natura Egoica e quindi diabolica anche se proiettato verso la "LUCE".

 

LA VERA MEDITAZIONE NON HA UNO SCOPO !!

 

La meditazione con scopo è CONCETRAZIONE.

 

La meditazione senza scopo è esente da legami e orientata  all'ESPANSIONE e quindi ILLIMITATA.

 

Nel RELATIVO con un quanto di luce puoi illuminare una stanza buia, ma con un quanto di buio non puoi oscurare una stanza illuminata.

 

Queste due Entità, Buio e Luce, vanno rigorosamente, e sempre, associate al profilo umano in quanto è dalla loro contrapposizione che nasce la Conoscenza, la Redenzione e l'Illuminazione, cioè il RICORDO.

 

La IC, che è INFINITO BUIO e INFINITA LUCE, è SEMPRE E SOLO INFINITO GRIGIO (EQUILIBRIO).!! (200%) 

 

NULLA E' PIU' SPLENDENTE DEL GRIGIO (verticale) QUALE POLARIZZAZIONE DEL NERO E DEL BIANCO (Ovviamente i Grigi (piano orizzontale) di cui parla l'esoterismo terrestre sono quanto di peggio possa esistere).

 

E' solo per questo che la CORTECCIA è composta di MATERIA GRIGIA in quanto mescolanza della dualità e proiettata a trascenderla attraverso la Pineale.

 

Ci torneremo su per altri sentieri.

 

Lo so, è complicato, ma soltanto in apparenza.

 

Mente complicata, Mondo complicato.

Mente semplice, Mondo semplice.

 

Andiamo avanti.

 

53791 - 6131 (forma minima di 53791) = 47660 (vibrazione)

 

47660 in fattori = 4 * 5 * 2383

 

2383 è un NUMERO PRIMO ed è la chiave di accesso a TUTTI I MISTERI.

 

Dico solo che:

 

2 * 3 * 8 * 3 = 144 

 

2 + 3 + 8 + 3 = 16

 

144 : 16 = 9 che in binario vale 1001

 

144 + 16 = 160 (5 x 4 x 8 x 1)

 

160 espresso in forma binaria massima vale 1 110 000

 

1110000 = 112 che rappresenta il numero massimo dei sentieri di ritorno alla IC

 

Ora tutto ciò è stato ricavato dal nome della IC.

 

Nella sez.13 abbiamo anche evidenziato che i nomi della IC sono 1008 per cui ci deve essere una stretta corrispondenza tra i valori testé ricavati.

 

Infatti 1008 : 112 = 9 = 1001.

 

Ciò riattesta, come già visto in precedenza, che i sentieri per ritornare alla perfezione sono 112 e che 1 + 111 sono le lingue privilegiate e sacre per riconquistare la Completezza. (vedremo poi)

 

Dopo 000, 010, 101 e 111, 0000, 0110, 1001 è il 10° ambigramma DISPARI di base PARI. L'11° è 1111.

 

Altro non posso svelare per ora. Qualcuno con lo studio delle simmetrie binarie e con molta abnegazione potrà forse scoprire l'arcano rielaborando concetti sulle simmetrie della parte 2ª.